SFDR- Sustainable Finance Disclosure Regulation
Regolamento EU 2019/2088
Trasparenza delle politiche in materia di rischio di sostenibilità
Per rischio di sostenibilità si intende un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, qualora si verificasse, potrebbe provocare un significativo impatto negativo sul valore dell’investimento. Fabrica Immobiliare SGR intende adeguarsi al quadro mondiale per lo sviluppo sostenibile definito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite indirizzando le proprie scelte di investimento verso obiettivi di sviluppo di sostenibile.
Coerentemente con questa visione di integrazione delle tematiche ESG all’interno della gestione della SGR e del portafoglio investimenti, Fabrica ha intrapreso nel corso del 2020 un percorso per rafforzare il proprio impegno in ambito di sostenibilità anche attraverso la partecipazione di alcuni fondi gestiti al Global Real Estate Sustainability Benchmark (GRESB): standard globale per il benchmarking e il reporting di aspetti ESG per società immobiliari, fondi, sviluppatori e investitori che operano direttamente nel settore Real Estate.
Fabrica, in linea con i principali standard di riferimento nazionali ed internazionali, si impegna a considerare, laddove possibile, principi ESG nelle proprie scelte di investimento al fine di cercare di orientare tali scelte verso valutazioni che tengano in considerazione anche criteri ambientali, sociali e di governance, in linea con le più aggiornate richieste normative. Tale processo si riflette nel modus operandi della SGR nella gestione dei FIA, con riferimento ai Fondi di Social Impact Real Estate Investing caratterizzati da una forte valenza sociale come il Social Housing, lo Student Housing e le Residenze Sanitarie Assistenziali.
Fabrica Immobiliare SGR considera di fondamentale importanza l’integrazione dei fattori ESG nel proprio processo di investimento nella convinzione che questi elementi, oltre a favorire uno sviluppo economico e sociale sostenibile, possano contribuire positivamente ai risultati finanziari dei portafogli dei clienti riducendone, al contempo, i rischi.
Fabrica si impegna a sviluppare costantemente il proprio framework complessivo in ambito ESG, in funzione delle evoluzioni che interesseranno i propri processi aziendali, nonché gli investimenti che saranno posti in essere. In particolare la Società si impegna:
- per tutti i FIA gestiti, a valutare la performance ESG mediante un apposito set di indicatori quali-quantitativi di prossima implementazione;
- per i FIA i cui regolamenti di gestione o statuti prevedono una strategia ESG esplicita, ad adottare ulteriori criteri e strumenti di individuazione, implementazione e monitoraggio specifici, per quanto riguarda sia obiettivi che risultati di performance ESG.
Gli esiti del monitoraggio dei singoli FIA saranno altresì illustrati agli Investitori, ove previsto, secondo le modalità informative previste dal regolamento di gestione del relativo FIA.
Fabrica esplicita la propria strategia di investimento responsabile all’interno del documento «Politica di Sostenibilità»; si rimanda alla lettura del citato documento per ulteriori dettagli in merito alle modalità di integrazione dei rischi di sostenibilità nelle decisioni di investimento.
Dichiarazione circa la mancata considerazione degli effetti negativi sui fattori di sostenibilità
La Società, in ottemperanza all’art. 4 del Regolamento UE 2019/2088 (“SFDR”) relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari, ha deciso di adottare un approccio di “explain” alla considerazione dei principali effetti negativi delle proprie decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità ESG (Environment, Social, Governance).
La Società comunica che, allo stato attuale, non è in grado di fornire l’informativa di cui all’art. 4, comma 1, lett. a), della SFDR, come dettagliata all’art. 4, comma 2, della SFDR. Ciò in ragione della circostanza che, al momento, non è stato possibile individuare, prioritizzare e, dunque, misurare in maniera oggettiva i principali effetti negativi delle proprie decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità (i.e. le problematiche ambientali, sociali e concernenti il personale, il rispetto dei diritti umani e le questioni relative alla lotta alla corruzione attiva e passiva), stante la mancata definizione di indicatori e metriche puntuali mediante i quali verificarne il grado di probabilità della manifestazione nonché l’intensità e l’eventuale carattere irrimediabile.
La Società mantiene un approccio proattivo nella definizione degli indicatori e metriche con cui determinare i sopra menzionati impatti negativi, monitorando anche l’evoluzione delle disposizioni normative di riferimento. Sarà cura della SGR fornire tempestivamente aggiornamenti su tale aspetto.
Trasparenza delle politiche di remunerazione e incentivazione relativamente all’integrazione dei rischi di sostenibilità
La Politica di Remunerazione di Fabrica è uno strumento fondamentale a sostegno delle strategie di medio e lungo termine della SGR ed è pensata con la finalità di:
- creare valore nel tempo e perseguire una crescita sostenibile per gli azionisti, per il personale e per gli investitori;
- attrarre, motivare e trattenere il personale, creando senso di identità e sviluppando una cultura legata alla performance e al merito;
- promuovere una sana ed efficace gestione dei rischi e scoraggiare un’assunzione di rischi non coerente con i profili di rischio e il regolamento dei FIA gestiti e della SGR;
- assegnare al personale, ove necessario, obiettivi specifici coerenti con gli obiettivi, i valori e gli interessi della Società e degli investitori dei FIA dalla stessa gestiti, prevedendo in ogni caso misure intese ad evitare conflitti di interesse.
Fabrica si impegna per assicurare la considerazione di aspetti ESG da parte del suo personale attraverso l’adozione di un sistema di incentivazione che lega la remunerazione anche ad obiettivi di sostenibilità. Fabrica ritiene infatti che tali obiettivi possano influire positivamente sulla realizzazione dei propri obiettivi strategici e per tale ragione ne incentiva il raggiungimento prevedendo la futura implementazione di parametri e/o obiettivi di sostenibilità cui legare la remunerazione variabile.
data aggiornamento: 10 marzo 2021